Pasquale Paterra – Images

Pasquale Paterra porta in “Images” una visione maturata attraverso esperienze e incontri musicali e sintetizzata in undici brani dal taglio moderno e pensati per accogliere suggestioni differenti. Anche il disegno della formazione si inserisce nel ragionamento complessivo condotto dal trombettista: un trio agile, in grado di restituire con combinazioni timbriche diverse i riferimenti portati nelle composizioni originali contenuti nel disco. La presenza del trombonista Federico Pierantoni come opite in quattro brani aggiunge poi ulteriori spunti espressivi alla costruzione musicale di Paterra.

Una visione musicale moderna, come si diceva sopra, centrata su un dialogo orizzontale tra gli strumenti, svincolati in qualche passaggio dai ruoli più consueti e abituali, e su un’attenzione forte e precisa alla cantabilità. Paterra è abile nel combinare tradizione del jazz e tendenze più moderne della musica di improvvisazione in una scrittura chiara, caratterizzata da passaggi repentini ma mai incongruenti. Nel corso del disco, si intrecciano rimandi a standard utilizzati come punto di partenza per nuove composizioni, sospensioni ritmiche vicine al mondo dell’improvvisazione radicale, dinamiche progressive che rimandano un’ampia gamma di ascolti e reminiscenze e, infine, soluzioni contrappuntistiche (specialmente nel dialogo tra tromba e trombone) legate, se si vuole, alle stagioni pionieristiche del jazz. Una combinazione varia di intenzioni che si lega quindi a doppio filo con la scelta della formazione e con la scelta, soprattutto, di registrare insieme a due musicisti come Bertelli e Negrelli con cui il trombettista collabora da lungo tempo: repertorio e atmosfere timbriche si esaltano reciprocamente e completano secondo coordinate differenti un ragionamento musicale complessivo, sviluppato con un approccio coerente nelle diverse atmosfere proposte dai brani e con intuizioni brillanti, utili per mettere a fuoco le tante ispirazioni portate da Paterra nel lavoro.

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