Michelangelo Scandroglio – Gently Broken

Michelangelo Scandroglio: basso elettrico, contrabbasso
Luca Zennaro: chitarra
Rupert Cox: piano, synth
Luiz Vinoza: batteria, electronics, pianoforte

ospiti:
Francesco Panconesi: sax tenore
Liselotte Östblom: voce
Christos Stylianides: tromba
Stefano Bechini: tubular bells, synth, mellotron e samplers
PPIERRRRE: synth
Riccardo Tesorini: beat production

Auand Records – 2023

Gently Broken catapulta l’ascoltatore in un mondo che non un mondo, o meglio che non lo si coglie come tale, come lo conosciamo nelle vicende quotidiane. Qui siamo di fronte a pensieri e suoni, odori e umori dalla sostanza ultraterrena. Nulla è tale mentre lo si ascolta ma aspira ad essere qualcos’altro in una futura consumazione auricolare (Premonition). Questo nuovo disco del bravo e interessante contrabbassista Michelangelo Scandroglio è una scatola che contiene meraviglie. Una volta aperta travolge gentilmente gli astanti con suoni che mescolano le loro nature, ibridano i timbri, elettrificano le sensazioni e aprono scenari di luce immaginati e invisibili (Jazzneverdie). Quella del contrabbassista è una nuova frontiera immaginata, non fisica, dove da lontano si scorgono vibrazioni di suoni lucenti e impalpabili fisicità percussive (Unespected Breakthrough). Forma e informe riempiono di mistero ogni composizione, sfrondano il confine tra realtà e illusione lasciando ai suoni la delega per costruire nuove immagini e dimensioni (Deconstruction). Il mondo immaginato da Scandroglio, dove il jazz vive carsicamente la sua esistenza, è un’idea di musica bella e futuribile, pensata per menti viaggiatrici e irrequiete.

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