Liv Andrea Hauge Trio – Ville Blomster

Liv Andrea Hauge: pianoforte
Georgia Wartel Collins: contrabbasso
August Glännestrand: batteria

Hubro Music – 2024

Ville Blomster è il primo disco in studio del Liv Andrea Hauge Trio. Il gruppo è composto dalla stessa Live Andrea Hauge al pianoforte, August Glannestrand alla batteria e Georgia Wartel Collins al contrabbasso. Il titolo del disco significa Fiori Selvaggi e rispecchia appieno la musica suonata che è melodica ma allo stesso tempo sperimentale ed improvvisata. La pianista norvegese il cui futuro sembra roseo è anche la compositrice di sette degli otto brani che compongono il disco. Hauge è riuscita in poco tempo a plasmare il suo trio che all’ascolto da un’impressione di unicità sonora e perfetto interplay. La musica suonata è figlia della tradizione nordica ma i tre riescono a svincolarsi efficacemente attraverso un jazz che ha in sè richiami afroamericani e riferimenti ad un free ritmato e ricercato (Du og jeg, baby). Proprio in questo brano la Hauge dimostra di conoscere e frequentare un certo pianismo che parte da Monk e trova i suoi sviluppi nello sperimentalismo afro degli anni settanta. Ville Blomster cattura l’ascoltatore e lo guida attraverso una serie di composizioni che possono essere dolcemente melodiche come in Det vokser ville blomster på månen o allegre e accattivanti come in Gullregn. In quest’ultima composizione un ruolo di forte intermediazione lo svolge la contrabbassista Georgia Wartel Collins. L’atmosfera cambia in astratto con Var, dove il porto melodico non ha più un attracco sicuro. Tecnicamente dotata l’Hauge disegna e ridisegna a suo piacimento le atmosfere del disco, partendo a volte da un’unica cellula melodica per poi sviluppare un percorso armonico di complessa struttura ma di apparente semplicità uditiva (Asta); oppure ingannare l’ascoltatore con una partenza docile e cantabile per poi traghettarlo verso una ponderata deriva free (Fri flyt). Ville Blomster è un disco seducente, la cui presunta “docilità” musicale ti cattura e ti costringe a multipli ascolti per carpirne appieno la brillante personalità di un trio che fa ben sperare.

 


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