The Necks – Bleed

Chris Abrahams: pianoforte
Tony Buck: batteria
Lloyd Swanton: basso

Northern Spy – 2024

The Necks, cult band australiana, con Bleed approdano al loro ventesimo disco. Una dimostrazione di longevità e allo stesso tempo di continua ricerca sonora. Quest’ultimo lavoro si discosta molto da quelli precedenti. Va oltre il minimalismo per approdare in una specie di dimensione dove i generi perdono qualsiasi significato etimologico. Essi sfidano lo spazio, usano i silenzi come fossero delle note nonché parti integranti del progetto complessivo. Quarantadue minuti in cui navigare tra i suoni, i sogni e l’immaginazione. Non c’è confine tra il reale e l’astratto ma solo un’unica dimensione dove pezzi di accordi, lacerti armonici, nebbie elettriche estremizzano un jazz che più minimale di questo non si può. Provano, sperimentano, viaggiano ai confini di una realtà che solo loro sanno immaginare e rendere reale attraverso suoni quieti, vellutati, misteriosi e umanamente futuribili.


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