Tosky Records – TSK008 – 2012
Gianluca Lusi: sax tenore, sax soprano
Joel Holmes: pianoforte
Sei originali e due standard compongono la playlist di Loose, prova in duo a firma di Gianluca Lusi e Joel Holmes. Sassofoni e pianoforte si lanciano in un dialogo serrato e scoppiettante, animato dai rilanci continui dei due protagonisti. diretto con piglio energico e decisamente tirato, soprattutto se si considera la formazione scarna, il disco si lascia ascoltare piacevolmente: l’unico neo, forse, è nella scarsa propensione alla sintesi di alcuni brani, dovuta proprio alla verve dei musicisti. Ma è un peccato veniale: il duo, si sa, è contesto esigente e, vista l’atmosfera generale del lavoro, Holmes e Lusi si mantengono coerenti ad essa e preferiscono dare fondo in maniera completa alle proprie energie.
Suonato con convinzione, il lavoro permette ai due musicisti di dare rilievo, tutto sommato senza eccessivi esibizionismi, alle proprie qualità: la tecnica si mette al servizio del risultato complessivo e offre l’adeguato sostegno agli oltre 55 minuti del disco.
Una versione intensa di Stardust e una briosa interpretazione di Del Sasser dal songbook di Sam Jones – ecco svelati i titoli dei due standard – indicano in qualche modo le direzioni seguite dal duo: jazz rivolto alla tradizione, senza accantonare però le proprie attitudini e far fluire all’interno delle singole voci quanto si ascolta al giorno d’oggi. Come testimoniano le composizioni originali, Lusi e Holmes riportano elementi diversi, variamente dislocati nelle stagioni del jazz, in una visione generale che non rimane mai statica o pretestuosamente legata al mainstream.