Simone Gubbiotti – Promise to my friend

Alle prese con una ritmica di grande prestigio – formata da Peter Erskine alla batteria e Darek Oles al contrabbasso – Simone Gubbiotti presenta Promise to my friend, dieci composizioni ispirate a una visione mainstream e suonate con delicatezza.


Il trio come veicolo per la voce della chitarra: Gubbiotti mette in risalto il proprio stile e la concezione musicale e sceglie di farlo con una ritmica che lo “porta in carrozza”: la successione dei brani ci offre un suono pulito e un’idea chiara e definita dalle composizioni. Ballate e tempi medi soprattutto in un disco dalle atmosfere pacate e prive di spigoli, reso ancora più fluido dal lavoro contenuto e discreto della ritmica. La prova di Erskine e Darek Oles è tanto pulita e lineare, da scomparire quasi in alcuni passaggi per mettersi con grande pertinenza a disposizione del leader. E questa è la dimostrazione di una grande umiltà e della piena comprensione del proprio ruolo da parte di due interpreti dal curriculum decisamente corposo, tanto da non dover dimostrare qualcosa ad ogni nota e, proprio per questo, capaci di valorizzare il disco al meglio con il supporto ritmico e naturalmente con assolo sempre centrati, quando vengono chiamati alla ribalta.


Promise to my friend scorre piacevole nel lettore e rivela la visione melodica del chitarrista giunto alla sua quarta prova da leader. I brani si differenziano per l’andamento ritmico ma restano fedeli, nell’esposizione, all’interpretazione morbida con cui Gubbiotti affronta i temi e le improvvisazioni.