Silvia Barba & Pippo Matino BassVoiceProject – Loveandgroove

Silvia Barba & Pippo Matino BassVoiceProject - Loveandgroove

Wide Lab – WLB012 – 2012




Pippo Matino: basso elettrico, effetti e arrangiamenti

Silvia Barba: voce e arrangiamenti

Fabrizio Bosso: tromba e flicorno

Javier Girotto: sax soprano

Jorge Bezerra: percussioni

Roberto Schiano: trombone

Claudio Romano: batteria

Nicola Angelucci: batteria





Pippo Matino è un bassista di consolidata fama internazionale che in questo progetto, per la verità in piedi da diversi anni, si cala in un interessante contrasto basso-voce con l’originale cantante romana Silvia Barba. I due trattano e arrangiano efficacemente sotto altra luce, brani della canzone italiana e internazionale, pop song, classici, e pezzi di loro invenzione che mettono in risalto il connubio tra i due e l’idea che sta alla base del progetto. Il disco è registrato dal vivo e la presenza di jazzisti di rango, Javier Girotto, Fabrizio Bosso, Roberto Schiano, Claudio Romano, Nicola Angeluzzi e Jorge Bezerra, lo fa pendere verso interessanti soluzioni jazzate e improvvisate.


Quello che colpisce in Loveandgroove, oltre l’immediata comunicabilità e musicalità, è l’uso che Matino fa del basso: lo suona come fosse una seconda voce, melodiosa e dal forte accento timbrico, diremmo nera. L’intro di Manchi, scritta da loro due, ne è l’esempio. Parte con il basso in solitario vibrando le corde come fossero tamburi per dopo aprirsi facendo il controcanto alla voce forte, di sostanza e carattere di Silvia Barba. Indubbiamente Manchi, che funge anche da brano d’apertura di questo live, è il manifesto dei due musicisti al quale bisogna aggiungere l’intervento di Bosso, un piccolo cameo, sospeso tra funky e hard bop. Stesso gioiellino, questa volta di Girotto al soprano lo ascoltiamo nel ciondolante Je Ne Regrette Rien. Il classico Summertime qui ha un aspetto solare e latin, con le percussioni sugli scudi, il soprano di Girotto che vocifera ritmi e melodie di casa, e Bosso che impazza, tipo fiesta, mentre il brano scivola via incastonandosi a forma di suite con Mas Que Nada. Anna e Marco di Lucio Dalla si apre con la voce pulita e lineare di Silvia Barba poggiata sul soffice tappeto di note del basso di Matino. Viva Lei si nutre dello stesso mood del brano precedente fino a quando non si aggiungono le percussioni e un brillante assolo dell’ottimo Roberto Schiano al trombone che colora di sfumature e da nuova vita a un classico della canzone italiana. Invece Soffio è un’intercapedine sonora, un accenno di tromba che prepara l’ingresso a Il Mio Regno, una delle più belle composizioni di Luigi Tenco. Silvia Barba la canta scandendo le parole con nitidezza e passione abbracciata da un’eterea performance alla tromba di Bosso. September in Paris è una ballad scritta da Matino e Barba, una pop song di qualità costruita sul dialogo tra basso e voce che precede gli ultimi due brani di un disco da consigliare, l’accattivante La Musica che Gira Intorno di Fossati e l’aggressiva e rude, mista di funky Come Together.