Cristiano Vetuschi Quartet – Alien Assassin

Improntato su una dimensione elettrica e frizzante, Alien Assassin vede all’opera un quartetto tutto abruzzese capitanato dal chitarrista Cristiano Vetuschi e completato da Anchise Vetuschi al basso, Massimiliano Coclite alle tastiere e Glauco Di Sabatino alla batteria. I riferimenti estetici del lavoro vengono svelate dagli autori delle composizioni che si affiancano ai sette originali firmati dai fratelli Vetuschi – cinque Cristiano, uno Anchise e uno a quattro mani – e vale a dire John Scofield, Larry Carlton e Stevie Wonder. Jazz elettrico intriso di blues, venato di soul e sempre sostenuto da un approccio ritmico energico. E, se si vuole, al cocktail si possono aggiungere il richiamo a Mike Stern e una decisa spruzzata di rock: il quadro si completa con una interpretazione partecipe, raffinata ed elegante quando serve ma capace di lasciare spazio alla verve dei quattro, aiutata dall’amalgama dimostrata dal quartetto.


Non mancano inoltre alcuni episodi acustici – Notti d’alba e Il paese delle Aquile – che ampliano lo spettro sonoro del disco e offrono all’ascoltatore anche uno sguardo differente sulle potenzialità degli interpreti.


Naturalmente, il centro espressivo di Alien Assassin è rivolto alle sonorità elettriche a cavallo tra jazz e rock, un luogo dove improvvisazione e linguaggio tipici del jazz vengono interpretate secondo le sonorità e l’approccio del rock. Vetuschi e i suoi compagni di avventura dimostrano una buona proprietà di linguaggio tale da rispettare le premesse stilistiche senza forzature e confezionare un disco scorrevole e equilibrato.