Enrico Pieranunzi – The Days After The Silence

Enrico Pieranunzi - The Days After The Silence

Edi-Pan/Alfa Music – AFMCD165 – 2013




Enrico Pieranunzi: pianoforte





Un prezioso recupero di un lavoro del 1976 realizzato da Enrico Pieranunzi, all’epoca giovane pianista già in possesso di una sua personale cifra stilistica ma ancora alla ricerca della sua strada maestra. Merito della Alfa Music di Fabrizio Salvatore, che ha intenzione di continuare con altrettanto interessanti ristampe dello stesso pianista. La storia di Pieranunzi è ricca di grandissimi lavori a suo nome e di collaborazioni illustri, distribuite nei quaranta anni trascorsi da quei mirabolanti “seventies”, momento storico particolare e delicato, in Italia come nel mondo ed anche per la musica ed i suoi percorsi, nel jazz come in altri stili musicali.


Lo stesso Enrico, nelle note di copertina impreziosite da foto del periodo, ricorda come nel 1976 lui fosse un insegnante di pianoforte ed autore di colonne sonore per B movies e di come suonasse talvolta con grandi jazzisti di passaggio a Roma, come Johnny Griffin. Il quale gli chiese candidamente se lui fosse di Kansas City, visto che suonava il blues in modo spontaneo ed incisivo, dotato di qualcosa che veniva dritto dall’anima. In questo lavoro di quasi quaranta anni fa, fra le tante magnifiche note del pianoforte del giovane Pieranunzi (sicuramente evocative di modelli per lui fondamentali come McCoy Tyner e Bill Evans, allora in piena attività) ricorre nei brani non solo il nome (Blue Song, Blues Up e Our Blues) ma il suono del blues come scelta di base, come formazione essenziale, come richiamo ancestrale irresistibile anche per un musicista della periferia romana che sarebbe diventato uno dei migliori pianisti europei a cavallo dei due secoli.