AlfaProjects – AFPCD141 – 2014
Nicola Milan: fisarmonica
Daniele Labelli: pianoforte
Nicola Mansutti: violino
Roberto Colussi: chitarra
Alessandro Turchet: contrabbasso
Senza nulla da invidiare ai grandi interpreti latino americani, nella continuità di una tradizione che vede molti musicisti italiani vicini alle sonorità del tango e della milonga, cui sono particolarmente legati, i componenti di questo quintetto con Rinascimento arricchiscono tale repertorio con il loro originale contributo, con la loro notevolissima sensibilità artistica ed individuale bravura e con un progetto che attraverso questi suoni vuole toccare la sensibilità di chi ascolta dal punto di vista musicale e non solo. Rinascimento propone infatti una serie di tracce collegate idealmente alla precarietà del vivere contemporaneo, e pur non annoverando alcuna voce nella formazione (accordeon, piano, violini, chitarra e basso), cerca di sensibilizzare con i titoli dei brani e con il loro incedere musicale verso tali tematiche (Il sogno abbandonato, Milonga dell’incoerenza, Ciò che muove il mondo), privilegiando ovviamente i suoni del tango e della milonga, ma alterandone impercettibilmente i tempi (Quintedia, Tango 7), variandone le sonorità, quasi creando un sapiente incrocio fra la tradizione e l’innovazione. Restano godibilissimi i temi classici di questo genere musicale, suonati comunque da eccellenti artisti, ma si fa apprezzare molto anche la personalissima interpretazione del quintetto e la bravura individuale dei solisti, davvero eccellenti.