Parco Della Musica Records – MPR012CD – 2008
Maria Pia De Vito: voce
Huw Warren: pianoforte
Gabriele Mirabassi: clarinetto
Il duo pianoforte e voce, per quanto sia un organico piuttosto gettonato in praticamente tutti gli ambiti e i generi musicali, richiede alcune doti per riuscire, se non altro, a non scadere nel banale. Prima di tutto, naturalmente, la statura artistica dei due musicisti, e poi un’intesa fuori dal comune. Inutile dire che, con Maria Pia De Vito e Huw Warren, non mancano né il primo né il secondo. Dialektos è un disco freschissimo eppure intriso di un lirismo profondo, in cui la voce è sempre sottilmente in bilico tra jazz, pop e lirica (senza dimenticare in certi casi una dose non secondaria di sperimentazione), raggiungendo quello stile particolarissimo che appartiene alla cantante nostrana, e solo a lei.
Warren è un pianista versatile ma soprattuto elegante, pur senza dimenticare in certi momenti una giusta dose di libertà creativa, lezione che sicuramente almeno in qualche misura ha un debito con John Taylor, per quanto forse Warren riesca a raggiungere momenti di solidità ritmica più marcata, controbilanciando così, almeno nel caso di Dialektos, perfettamente la voce. Non mancano momenti di interplay ai massimi livelli, in cui i due si stimolano reciprocamente senza lasciar cadere un attimo la tensione.
Non poteva esserci invitato migliore, per suggellare questa intesa, del clarinettista jazz che più ha fatto parlare di sé in questi ultimi mesi, Gabriele Mirabassi: in Dialektos il canto dello strumento d’ebano si inserisce perfettamente nei vuoti creati da voce e pianoforte, suggellando col suo intervento in tre brani il livello eccellente raggiunto da questa incisione.