Tiziano Zanotti – Gestire lo spazio

Tiziano Zanotti - Gestire lo spazio

Echoes Edizioni – Echoes 507 – 2007



Tiziano Zanotti: basso elettrico, pianoforte





Un musicista solo, un basso elettrico a sei corde, un meccanismo articolato di produzione e ripresa del suono, voci filtrate e due intermezzi al pianoforte: Gestire lo spazio è la sfida ardua e solitaria di Tiziano Zanotti.


Il musicista utilizza possibilità diverse del linguaggio proprio del basso: slap e linee melodiche, sovrapposizioni sonore e innesti elettronici, effetti e distorsioni. Zanotti applica metodi e tecniche strumentali nelle quindici tracce che compongono il CD e ne affronta in maniera enciclopedica e vasta la gestione: un repertorio originale che propone rimandi alle canzoni e alle armonie classiche, al rock e alla fusion.


Gestire lo spazio. Il titolo riflette bene un ragionamento musicale dove tante anime, necessariamente, devono incontrarsi e coesistere, per amore di varietà e per necessità organica. Il disco è una continua ricerca di strumenti e strade praticabili per l’esposizione, svantaggiata in partenza dalla scelta radicale della solitudine: Zanotti mira a creare atmosfere più che a dare dimostrazione di virtuosismo e, anche laddove la tecnica prende il sopravvento, la brevità delle tracce e l’attitudine del musicista a disegnare suoni pensando alla dimensione generale del lavoro rendono meno pesanti questi passaggi.


Zanotti smussa gli angoli e privilegia spesso il ruolo armonico del basso, anche attraverso il diesgno melodico e la sovrapposizione di linee sonore. Effetti e tecnologia sono utilizzati per ampliare spazi e per dare respiro e varietà: Zanotti non disdegna di appoggiarsi in modo funzionale sulle possibilità offerte senza però abusarne.


Un disco senz’altro particolare, difficile nella gestione, ma sempre aperto a soluzioni propositive: nelle note di copertina, viene spiegato il percorso umano e tecnologico che ha portato al disco e il set-up utilizzato per ottenere i suoni. Un’operazione interessante nella sua totalità e nel concetto generale della sua realizzazione anche se non facile o immediata.