Abeat Records – AB JZ 535 – 2014
Andrea Rea: pianoforte
Daniele Sorrentino: contrabbasso
Stefano Costanzo: batteria
Stefano Di Battista: sassofoni
Il pianista napoletano Andrea Rea si presenta in questo Arioso alla guida di un compatto e funzionale trio, in una delle espressioni più classiche dell’universo jazzistico. Pianoforte in prima linea, lirico o ritmico a seconda dei brani e dominante nella maggior parte di essi, talvolta con funzionali e piacevoli intermezzi per gli altri sobri strumenti, in una occasione elegantemente affiancato dalla grande brillantezza ed esperienza del sax di Stefano Di Battista (nel brano L’Alternatore). Eppure in tale contesto apparentemente scontato in quanto già proposto in innumerevoli occasioni, Andrea Rea sa distinguersi con belle composizioni (tutti suoi i brani esclusa la bella rilettura di Body and Soul), con una naturalezza nell’esecuzione e con una eleganza e facilità del tocco pianistico che lasciano l’ascoltatore soddisfatto ed appagato, combinando la sua musica in modo eccellente con l’apporto estremamente pragmatico dei suoi compagni Daniele Sorrentino e Stefano Costanzo. E proprio l’unico standard del lavoro, quel Body and Soul sopra citato, riluce come una delle cose più belle del lavoro, realizzato in piena, consapevole, splendida solitudine e sospeso fra le magnifiche interpretazioni del passato di Monk e Peterson.