Giovanni Scasciamacchia Rag Trio – Rag Trio

Giovanni Scasciamacchia Rag Trio - Rag Trio

Abeat Records – ABJZ 138 – 2014




Giovanni Scasciamacchia: batteria

Rosario Giuliani: sax

Aldo Vigorito: contrabbasso





Giovanni Scasciamacchia, batterista e compositore con alle spalle già diversi dischi da leader, questa volta si cimenta in trio triangolando con due importanti esponenti del jazz italiano come Aldo Vigorito al contrabbasso e Rosario Giuliani al sax. Rag Trio è un disco che contiene dieci brani di cui quattro originali scritti dallo stesso Scasciamacchia e i restanti sei standard di chiara fama.


Il Rag – riduzione di Rosario, Aldo e Giovanni – Trio mette insieme in questo progetto la forza e la tradizione del passato con una moderna lettura di quei canoni rivissuti attraverso atteggiamenti tecnici di alta scuola.L’approccio di Giuliani in Subconscious Lee di Konitz è sintomatico di quanto detto: una velocità esecutiva impressionante associata a un atteggiamento interpretativo in linea con le espressioni jazzistiche attuali. È proprio questo il segreto di un disco costruito su una sezione ritmica fondata sulla robustezza armonica del contrabbasso e sul drumming leggero ed efficace della batteria. Con alla base questa struttura, si ascolta un Giuliani libero di improvvisare (On a Misty Night, Giant Steps e Inner Urge) e mettere in mostra tecnica e capacità esecutive da sassofonista di fama internazionale. Chiaramente è efficace anche in momenti in cui è richiesto un atteggiamento di forte sensibilità lirica e melodica come nello standard Cherokee, e in Stable, Family e Lucania di Scasciamacchia. Rag Trio si apre con un pezzo fortemente ritmico e tambureggiante intitolato Africa. È costruito su un’efficace dialogo tra basso e batteria e suona da preludio a We See di Monk. In entrambi Giuliani serpeggia tra le note eseguendo e inventando con una padronanza tecnica invidiabile. Il resto è già raccontato.


In ultima istanza Rag Trio è un disco di jazz con la maiuscola, piacevole e intrigante nell’ascolto, suonato da tre musicisti le cui capacità sono documentate nelle cronache di questa musica.



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