Roberto Gatto Quartet – Sixth Sense

Roberto Gatto Quartet - Sixth Sense

Parco della Musica Records – MPR066CD – 2015




Roberto Gatto: batteria

Avishai Cohen: tromba

Francesco Bearzatti: sax tenore, clarinetto

Doug Weiss: contrabbasso





Gli ultimi lavori a nome di Roberto Gatto sembrano tutti particolarmente indovinati nella loro progettazione e nel loro risultato finale. Non che il batterista romano avesse in passato deluso le attese, ma spesso lo si identificava soprattutto come un grande solista della batteria, o altre volte come un sideman un pò incombente per la sua esuberanza. La maturità ci propone invece un artista più che mai produttivo, in grado di circondarsi di eccellenti musicisti, non necessariamente stars dell’empireo del jazz. Più spesso si tratta di musicisti in grande crescita, comunque alla ricerca di esperienze diverse e fortemente motivati.


La formazione di questo Sixth Sense, con i fiati di Cohen e Bearzatti ed il contrabbasso di Weiss ne è un esempio lampante. Perché tutti suonano per uno scopo comune, ognuno al servizio dell’altro e del gruppo nel suo complesso. E Roberto Gatto è il primo a mettere a disposizione del comune intento tutta la sua eccellente tecnica e sapienza. Ne scaturisce un bellissimo lavoro che si dipana nell’arco di dieci brani di grande intensità e compattezza, dove riluce in prima istanza la bontà solistica di Cohen e Bearzatti e dove si apprezza la grande capacità del batterista di mettersi al servizio degli altri senza far mancare momenti di brillante vena solistica. Si alternano nel disco alcuni pezzi originali di Gatto con brani di Dave Brubeck (Sixth Sense), Ed Blackwell (Togo), Mal Waldron (Dees’ Dilemma), Duke Ellington (Black and Tan Fantasy) e Charles Mingus (Remember Rockefeller at Attica). Tutti molto significativi, tendenti a segnare una mappa sonora delle diverse preziose eredità cui si attinge per suonare in modo moderno tenendo conto del grande passato del jazz. Un lavoro intenso, compatto, fresco, propositivo. Ennesima eccellente prova nel repertorio di un musicista di alto livello.