Greta Panettieri/Jasmine Cacciola – Viaggio in Jazz

Viaggio in Jazz è un’operazione condotta con intelligenza e leggerezza: Greta Panettieri racconta in prima persona, una prima persona estremamente partecipe e accogliente, il suo percorso tra Perugia, Roma e New York con l’obiettivo, fermo e determinato, di diventare una cantante jazz. Il tocco finale, ma nulla affatto banale o scontato, per stabilire l’equilibrio del libro è trasformare il tutto in una graphic novel, grazie alle tavole di Jasmine Cacciola: in questo modo, cambia la grammatica del racconto, tutto diventa più snello. In pratica, non c’è bisogno di raccontare tutti gli aneddoti o le vicende che hanno contrassegnato l’arco temporale della storia e che messe in fila una per una avrebbero reso il progetto tutt’altra cosa: ogni disegno rende “tangibili” molte delle cose non scritte, l'”espediente” grafico delle mail riportate a margine di diverse tavole aggiunge altri piani di connessione tra il libro e il lettore.


Il libro riesce a mettere – e tenere – in evidenza il “sunny side” della vicenda, senza nascondere o rinnegare gli aspetti negativi, ma utilizzandoli come gradini del “romanzo di formazione” della giovane cantante: trasformati in immagini, non perdono l’eventuale “drammaticità” né costringono la scrittrice a dover mostrare sempre “il bicchiere mezzo pieno”, in una maniera che avrebbe potuto risultare artificiosa. Abbiamo di fronte a noi la rappresentazione evidente, immediata degli eventi e sappiamo altrettanto velocemente tradurla nelle circostanze negative che ognuno ha vissuto nelle proprie esperienze.


E, altrettanto facilmente, percepiamo e siamo guidati dalla determinazione di Greta: la cantante non nasconde le sue ingenuità iniziali, ma ci lascia vedere come anche queste vengano superate attraverso le vicende vissute nel percorso. La chiave però, come si diceva sopra, è nell’agilità offerta dalla graphic novel: non c’è la necessità di presentare in modo puntuale ogni fatto, ogni personaggio, ogni incontro, con tutto il corredo di particolari e premesse dovuto al pubblico meno avvezzo al jazz e alle sue leggende, con tutte le considerazioni relative e gli eventuali cambiamenti di tono. Rimane in primo piano la vicenda senza lentezze e distrazioni e, se viene saltato qualche episodio o ricordo, non viene meno la comprensione del percorso voluto fortemente e compiuto dalla nostra protagonista.


Al libro viene allegato il CD Under Control, disco di inediti realizzato tra Italia e New York con la formazione Greta’s Bakery. La “panetteria di Greta” – ecco svelato, per i non anglofoni, il gioco sulla traduzione del cognome della cantante – è un disco tra jazz e r’n’b che ben si accompagna alla lettura di Viaggio in Jazz e ne mette in risalto le caratteristiche scelte da Panettieri e Cacciola.



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