SLAM Productions – SLAMCD 563 – 2015
Giancarlo Mazzù: chitarra
Luciano Troja: pianoforte
Dieci tracce originali – due a quattro mani e quattro a testa – sono il terreno del nuovo incontro musicale tra Giancarlo Mazzù e Luciano Troja. Tasting Beauty è un dialogo tra linee melodiche dove l’ascoltatore può ritrovare l’intenzione di esplorare le anime del jazz o la ricerca di possibilità interpretative per la forma-canzone. E, ancora, una libertà espressiva proveniente dalla confidenza reciproca e rivolta a dare uguale dignità ai tanti riferimenti presenti nei brani.
Troja e Mazzù confezionano un disco essenziale. La melodia si pone al centro del disco, l’incontro timbrico è estremamente naturale, senza artifici né finzioni, tanto da risultare addirittura aspro in alcuni momenti. Pianista e chitarrista puntano a sviluppare il filo narrativo del disco, traccia dopo traccia: Tasting Beauty e Caserta, rispettivamente, primo e ultimo brano del disco, danno le coordinate emotive di un lavoro pacato, spesso intimo e riflessivo, caratterizzato da aperture e rimandi, mai estremo o, meglio, mai forzato. I due brani citati incorniciano e rendono circolare, in qualche modo, il percorso compiuto nei cinquantadue minuti del disco. All’interno della cornice troviamo rimandi al blues e alle tradizioni dell’Italia Meridionale, al mondo classico e alla canzone: tutto rivissuto secondo l’attitudine del jazzista, secondo la libertà di manipolare e fare proprie influenze e matrici, tutto applicato con l’approccio spigliato di un interplay istantaneo e maturato da una lunga consuetudine a condividere musica insieme.
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