Thomas Strønen – Time is a Blind Guide

Thomas Strønen - Time is a Blind Guide

ECM Records – ECM 2467 – 2015





Thomas Strønen: batteria, percussioni

Kit Downes: pianoforte

Håkon Aase: violino

Ole Morten Vågan: contrabbasso

Lucy Railton: violoncello

Siv Øyunn Kjenstad: percussioni

Steinar Mossige: percussioni






Thomas Strønen disegna un panorama sonoro molto particolare, attento a sfruttare in modo puntuale le peculiarità di un ensemble quantomeno inconsueto. Libertà informale e destrutturata, richiami etnici, riletture del tutto personali di alcuni riferimenti del jazz europeo: un percorso effettuato in modo puntuale, come si diceva sopra, senza cercare la sintesi ma esplorando in profondità ogni spunto messo in gioco.


Un panorama tratteggiato dagli incontri timbrici, dall’impasto creato dai suoni, dal rapporto tra ogni musicista e la voce del suo strumento, dal rapporto di ogni musicisti con lo scavo interiore filtrato attraverso le composizioni proposte dal batterista. Espressioni, linee sospese, esplosioni melodiche, dissonanze concilianti e sottrazioni: Strønen insinua e lascia fluire il senso della sua musica attraverso la continua esposizione di quadri sonori. Una visione spesso astratta, altre volte ricomposta intorno a frasi definite, altre volte ancora dipanata a partire da un moto circolare e ripetuto. La ricerca del batterista si fonda sulla continua combinazione dei vari elementi, sonori e testuali.


Momenti in solo, passaggi affidati al trio formato dagli archi, episodi lasciati al dialogo tra le percussioni, il pianoforte di Kit Downes capace di offrire una sponda generosa e articolata alle diverse derive innescate dalle composizioni. È un filo emotivo a costituire il tessuto di Time is a Blind Guide: Strønen opera come un direttore della fotografia, attento alle sensazioni e ai significati scaturiti dall’accostamento delle varie atmosfere.




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