Thorgrimur Jonsson Quintet – Constant Movement

Thorgrimur Jonsson Quintet - Constant Movement

Sunny Sky Records – Sunny Sky 736 – 2016





Thorgrimur “Toggi” Jonsson: basso acustico, basso elettrico

Ari Bragi Kárason: tromba, flicorno

olafur Jonsson: sax tenore

Kjartan Valdemarsson: pianoforte, Fender Rhodes

Thorvaldur Thor Thorvaldsson: batteria





Constant Movement è l’album d’esordio del contrabbassista islandese Thorgrimur Jonsson. Già conosciuto dai più per essere il contrabbassista del trio guidato dalla famosa pianista islandese Sunna Gunnlaugs. Alla guida di un quintetto di classica struttura neo bop, Jonsson suona un jazz che guarda all’America, ma anche al nord europa, al pop e a ciò che arriva dai balcani in forma di etno jazz.


Di diverso in Constant Movement c’è lo sguardo, l’atteggiamento dei musicisti, che suonano e si muovono con un senso di immateriale immaginazione e nello stesso tempo di forte comunicabilità. Questo conferisce una sorta di originalità al loro operato e richiede schemi culturali non convenzionali per giudicare la loro musica. Un esempio è il “pop” elettrico e carico di groove di In Berlin. Qui tromba e Rhodes scavano tra le spurie elettriche di Davis e le melodie cantabili di un pop d’antan. Entrambi i musicisti possiedono un forte senso dello swing che definiremmo di “freddo” calore che si poggia su un preciso timing di basso elettrico e percussioni metalliche. Stessa cosa si potrebbe dire del sax di Olafur Jonsson che dialoga con ammagliante ondulazione in Humble e rincorre su una base di contrabbasso i riff di flicorno in Mountain View. From Above è una ballad vecchio stile che rievoca un calore nostalgico immaginato in una terra che non è la loro. Così come non è loro il suono che tinge di colori un Messico di frontiera immaginato in Eastern Time Zone. Tromba e sax sono vulcanici spinti come sono dalle invenzioni e accelerazione del Rhodes. E rimanendo sempre in zona esotica, i ritmi caraibici di Constant Movement esaltano la forza ritmica e percussiva di contrabbasso e batteria che creano un tappeto di suoni che garantisce piena inventiva a tromba e tastiere. Come tutte le composizioni di Thorgrimur Jonsson, anche questa è pienamente riuscita, dove melodia e cantabilità garantiscono la tenuta dell’assunto. Un fulminante assolo di contrabbasso apre le danze latine di Rotation. Il protagonista di questo pezzo è Thorgrimur Jonsson. Egli lascia ruotare attorno al suo contrabbasso musicisti e suoni per un riuscitissimo giro di tango blues. Don’t panic, con un incipit alla Bad Plus, riprende il groove caro a Thorgrimur Jonsson con sequenze di Rhodes e fiati schierati in prima linea. Il disco si chiude con Spiffy, il brano più mainstream e comunicativo del progetto.


Constant Movement è un disco pensato per divertire e divertirsi al suono di un jazz gioioso, spensierato, per nulla frivolo ma ricco di temi e idee. Thorgrimur Jonsson vuol farci sapere che anche l’Islanda può dire la sua in tema di jazz.



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