Artesuono – art141 – 2016
Vanessa Tagliabue Yorke: voce
Paolo Birro: pianoforte
Francesco Bearzatti: clarinetto
Mauro Ottolini: trombone
Questi sono musicisti straordinari, comunque, direi qualunque cosa facciano. Fanno parte dell’elite del jazz italiano, quella di qualità indiscutibile, al di là della ppolarità legata alle vendite di copie che, come si sa, oggi è abbastanza avara. La produzione di Artesuono e di un virtuoso della sala di registrazione come Stefano Amerio fanno il resto, rendendo questo We Like It Hot un piccolo gioiello. Molti avranno già ascoltato la preziosa, duttile, multiforme vocalità di Vanessa, una artista tanto modesta quanto brava. Soprattutto nei lavori al fianco della ampia formazione del maestro Ottolini (gran parte di questi prodotti da Parco Della Musica) spesso dedicati alle fasi pionieristiche del jazz. In questo caso e con una formazione ridotta ma di altissima caratura (Birro eccellente pianista, Bearzatti qui al clarinetto misurato e delizioso), Vanessa si dedica ad omaggiare la rara e preziosa figura di Annette Hanshaw, cantante americana degli anni venti, sulla scena per un periodo decisamente breve (si ritirò poco dopo aver compiuto trent’anni) ma capace di lasciare il segno con alcune registrazioni (fortunatamente ancora disponibili) che la vedono al fianco anche di Benny Goodamn e Jimmy Dorsey. Trasportandoci dolcemente lontano a quel tempo, la sua voce esplora dodici brani che inquadrano un momento storico della musica jazz, che avrebbero in seguito originato tante altre preziose gemme. La accompagnano con discrezione, ma ritagliandosi significativi spazi come solisti, tre musicisti a loro volta in stato di grazia. Il risultato, lungi dal risultare una semplice rilettura, sprizza personalità e fascino da ogni poro, per la gioia da condividere di un piacevolissimo ascolto.
Il disco è stato registrato da Stefano Amerio nel 2014 a Levico Terme.