CAM Jazz – PRM 7813-2 – 2009
André Ceccarelli: batteria
Sylvain Beuf: sax tenore, sax soprano
Julian Oliver Mazzariello: Fender Rhodes, pianoforte, organo
Batteria, organo e sassofono non rappresentano una line up molto usuale: sono questi gli strumenti scelti da André Ceccarelli per Sweet People, secondo lavoro del batterista francese per la Cam Jazz. A completare la formazione due musicisti di sicuro spessore come Sylvain Beuf e Julian Oliver Mazzariello,
In pratica, Ceccarelli gioca a carte scoperte: combina un trio dalle maglie larghe – vista l’assenza del basso – per poter sfruttare al meglio le libertà offerte da questa situazione. Le capacità tecniche dei tre musicisti creano con costanza ed estrema precisione il supporto alle composizioni proposte e agli assolo di ciascuno. Il suono tende ad essere muscolare, ma la vera misura del lavoro offerto dai tre è nella capacità di mantenere sempre in equilibrio la forza dell’esecuzione senza superare il limite. Questo permette anche di poter gestire atmosfere più contenute – come in Luciano, L’infini o Constellation -lasciando sì crescere l’intensità dei brani ma mantenendo inalterata l’idea di partenza.
Il trio viene ad avere una forte connotazione corale. Tutti e tre hanno una grande presenza e il dialogo tra i vari strumenti è un riferimento costante in tutti i passaggi del disco, un valore aggiunto che arricchisce il lavoro.
Per Sweet people, Ceccarelli ha scelto dieci composizioni originali: tre di queste sono firmate dal batterista a quattro mani con Baptiste Trotignon, una dal solo Trotignon, cinque sono composizioni di Sylvain Beuf, mentre la conclusiva Julian’s Vision è di Mazzariello. Anche in questa maniera, il trio ribadisce la dimensione corale e plurale: Ceccarelli dirige la formazione in maniera aperta e si avvale costantemente dell’apporto fornito da Beuf e Mazzariello, mantenendo vivo il dialogo anche durante i suoi assolo.