Alex Puddu – Soul Tiger

Alex Puddu - Soul Tiger

Schema Records – SCEB929 CD – 2015





Alex Puddu: chitarra elettrica

Joe Bataan: voce

Enzo Frassi: basso elettrico

Giovanni Guerretti: Fender Rhodes, organo, synthesizer

Luciano Cantone: batteria, percussioni

Marco Brioschi: tromba

Rudi Manzoli: sax tenore

Morten Grønvad: vibrafono

Maja Muhlack: voce





Funky soul di qualità, ritmi accattivanti, una voce che spacca (Joe Bataan) e composizioni originali di indubbia qualità e fattura. È la descrizione di Soultiger di Alex Poddu, affiancato in alcuni brani dal notevole Joe Bataan. Lo scopo è ricreare il sound degli ani settanta ma con la prospettiva di oggi. Dunque, danza, piedi che si muovono e gente che saltella al ritmo di un funky ben costruito e scavato nella ritmica.


E questo lo racconta il primo brano Soultiger, che si dipana in un vorticoso giro di basso e batteria che introducono e supportano un organo nero e sporco come non mai. Mentre The Mover ancheggia con più sensualità e meno stordimento ritmico. 50.000 Women Can’t Be Wrong è puro funky cantato da Bataan sulle spinte incessanti dei fiati. Questi si rilassano nella slow dance di Love Talk. High Times In NYC si apre con un accattivante giro di chitarra che va a dialogare con gli altri strumenti in un arioso e spaziale turbinio di suoni. Ma è il battito il leit motiv di Soultiger. Puddu lo pone come motore immobile al centro della sua musica (Drum Is My Drug) e delle sue narrazioni metropolitane (Heartbeat in the city). Il viaggio termina tra le luci che si perdono nella velocità del movimento con Cruising By Night. Soultiger è un disco per nulla pretenzioso, suonato da bravi musicisti che divertono e si divertono a far ballare producendo una musica di qualità carica di groove e soul.



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