Dot Time Records – 2017
Oscar Del Barba: pianoforte
Giacomo Papetti: contrabbasso
Andrea Ruggeri: batteria
Si chiama OX il nuovo disco del pianista e compositore Oscar Del Barba. Il lavoro è in trio con Giacomo Papetti al contrabbasso e Andrea Ruggeri alla batteria. Del Barba è anche l’autore dei dieci brani che compongono il disco. Già dal primo giro ci si rende conto di essere davanti a un progetto che si pone in mezzo, tra jazz e musica contemporanea. Inoltre c’è una ricercata e costante tensione ritmica che s’incrocia con la tessitura armonica del pianoforte. Quello di Del Barba è un trio in cui la funzione di ogni singolo componente si alterna tra leaderismo e accompagnamento. Ognuno propone e coniuga parti scritte con momenti improvvisati (Wilhelm Meister).
La sensazione che si ha è quella di un trio omogeneo e compatto nel produrre un suono variegato, in cui a momenti di forte densità materica contrappone altri di estrema leggerezza e palpabilità. Una sorta accumulo stratificato di note che pian piano vengono sfilate per dare spazio ad altre. Poi ci sono momenti unici in cui da un’idea di base, un assolo di contrabbasso, sovvengono una serie di deviazioni e cambiamenti che al termine della trasformazione ritornano allo stato primigenio (Metamorfosi). In altri è la definizione timbrica che marchia pezzi come l’arioso Lentone. In TB il tema viene più volte usato per essere incrociato con spunti improvvisati ed estemporanei dove il suono alterna corposità e impalpabilità. OX è un disco interessante, ricco dal punto di vista musicale che per via dei suoi innumerevoli spunti tematici spinge alla riflessione e alla ricerca (Rosso Marte).
Segui Flavio Caprera su Twitter: @flaviocaprera