Thunderblender – Last Minute Panic

Thunderblender - Last Minute Panic

Honolulurecords – 2017




Sam Comerford: sax tenore, sax basso

Hendrik Lasure: pianoforte, tastiere

Jens Bouttery: batteria, bass synth





Last Minute Panic è il nuovo, e molto interessante, progetto del trio Thunderblender. Il gruppo, che ha come base Bruxelles, è formato dall’irlandese Sam Comeford ai fiati, e dai belgi Hendrik Lasure al piano e Jens Bouttery alla batteria. Il disco, un EP, è stato registrato dal vivo su una base, come sembra, di totale improvvisazione. Bozza, il brano d’apertura, dà una precisa immagine del disco, aderente all’idea di libera inventiva. Il tema melodico viene introdotto in sottofondo dal pianoforte e poi ripreso più volte dal sax attraverso un dialogo iniziale tra i due che poi si trasforma in un lungo commento improvvisato. La batteria si muove in sottofondo poliritmica, usa riferimenti hip hop, ricerca timbri da contrapporre al dialogico sax di Comerford. Un richiamo colemaniano di sax introduce il secondo brano intitolato Kwakzalver. È solo un accenno, un moto iniziale che innesca batteria e pianoforte spingendoli verso un infuocato e improvvisato tratteggio temporale. Last Minute Panic, la title track, è una sorta di suite dove a “piede libero” ogni singolo musicista si avventura liberamente nella propria dimensione improvvisata, traccia scie armoniche che per riflesso vengono seguite dagli altri trasformando in un gioco di insieme il tutto. Toetje comincia con un tema melodico suonato dal pianoforte e sviluppato, o meglio soffiato con sommessa poetica, dal sax. In divenire, il piano si lancia in excursus storici che ricalcano momenti di stride, richiamano Tristano, il mainstream e il free. È un gioco che Lasure sviluppa efficacemente spalleggiando e sfidando la poetica del sax.



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