Warner Music – 2018
Emanuele Cisi: sax tenore
Roberta Gambarini: voce
Dino Rubino: pianoforte, tromba
Rosario Bonaccorso: contrabbasso
Greg Hutchinson: batteria
No Eyes nasce in forma di poesia per poi trasformarsi in progetto musicale. La poesia appartiene a David Meltzer ed è dedicata a Lester Young; il disco ad uno dei nostri musicisti top, Emanuele Cisi. Il sassofonista italiano ha preso spunto dalla poesia per costruire un progetto, diremmo, post moderno, sulla figura di Lester Young. No Eyes, che nel linguaggio di Young vuol dire “non mi importa”, è un racconto messo in musica della vita tribolata ed artistica di una dei jazzisti più importanti della storia di questa musica. Cisi lo fa usando alcuni espedienti di semiotica musicale come richiami, piccole allusioni tematiche, fughe in avanti e repentini ritorni, accenni di storie e narrazioni interrotte, fumose derive emozionali e racconti disperati di una vita d’artista con la maiuscola. La condizione, post moderna, per suonare una leggenda come quella di Lester Young è questa. Cisi lo fa con un cast di musicisti di livello affidando le liriche alla voce emozionante e significativa di Roberta Gamberini; la sezione ritmica a Rosario Bonaccorso e Greg Hutchinson, e appoggiandosi a un impressionista Dino Rubino al piano e flicorno. Così Emanuele Cisi, garantitosi swing, dolcezza e sofferente poetica, ha voluto dimostrare che si può amare e suonare Young restando se stessi, nonostante le passioni… Consigliato!
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