Soggetti-Corini-Maniscalco – Something Out Of Nothing

Soggetti-Corini-Maniscalco - Something Out Of Nothing

Caligola Records – 2018




Roberto Soggetti: pianoforte

Giulio Corini: contrabbasso

Emanuele Maniscalco: batteria






Tre entusiasmanti musicisti si incontrano per un progetto che ama la riflessione e forgia la sua dimensione verso la pura emozionalità, senza concedere nulla al lirismo.


Se dovessimo cercare un aggettivo per unificare il lavoro dei tre jazzisti sarebbe la sottrazione. Nelle dieci tracce dell’album (cinque scritte da Soggetti, due di Corini e tre di Maniscalco) si percepisce la volontà di semplificare, di “neutralizzare” le classiche dinamiche del piano trio. Tre autori che si muovono pariteticamente, cercandosi quasi per caso, costruendo improvvisazioni tematiche (specie nei brani scritti da Soggetti). Ascoltate l’esaltante Orcoman, non è altro che la riproposizione del tema in diverse forme: contrabbasso e batteria incalzano facendo crescere emotivamente la traccia.


Ciò che unisce i tre protagonisti è la voglia di divertirsi mantenendo un basso profilo, quasi sottovoce. Ritroviamo con gioia, dopo diverso tempo, Maniscalco alla batteria, suo primo grande amore. Il musicista bresciano, trapiantato da diversi anni in Danimarca, alterna interventi più vigorosi (Dawk’s Blues, Orcoman) ad un propensione di totale rilassatezza (Neuer Mond, Stelle, Kiki). Se la lezione Evansiana si coglie in filigrana il trio offre uno splendido esempio di equilibrio tra tradizione ed innovazione.


Se Dawk’s Blues e Slow sono due emozionanti e scanzonati blues, Naïri Mariame e Neuer Mond si caratterizzano per la ricerca timbrica e la destrutturazione della sintassi musicale.


Fluida, organica, complessa, naturale, sorprendente: questa è la musica di Something Out Of Nothing come ci ricorda, nelle note di copertina, il sassofonista Pietro Tonolo.




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