CamJazz – CAMJ7951-2 – 2019
Alessandro Lanzoni: pianoforte
Thomas Morgan: contrabbasso
Eric McPherson: batteria
Unplanned Ways è probabilmente il disco della maturità di Alessandro Lanzoni. Nel senso che il suo pianismo mai come in questo disco è definito, limpido, preciso, quasi minimale nei tocchi, pieni e carichi di swing. Non esagera, mantiene l’equilibrio, va dritto al cuore del tema per poi giocarci attorno ma sempre con note misurate e accordi mirati. Il suo è un mainstream moderno, costruttivo e privo di patinata devozione verso il passato. Lo si capisce da come si approccia a standard come Shiny Stockings e Conception, o come tratteggia con tocchi precisi e materici il profondo e intramontabile The Peacocks. L’altro Lanzoni di Unplanned Ways è quello in cui esegue pezzi originali, storie costruite assieme ai due mostri che gli stanno accanto come Thomas Morgan e Eric McPherson. Si ascolta un pianista ancora più libero di inventare all’interno della moderna tradizione con spirito di ricerca, razionale imprudenza e propensione allo sconfinamento di genere (Amaruq). L’originalità sta nel fatto che i brani inediti sono dei brevi sprazzi di luce, a volte dinamici, altre volte lenti e profondi (Near Collapse) che aprono a future prospettive. Però, nel frattempo, fanno da collante storico e narrativo alla successione sonora di standard dai colori tenui e dal feeling accattivante e conciliante. Consigliato!
Segui Flavio Caprera su Twitter: @flaviocaprera