Challenge Records – 2018
Carla Marciano: sax alto, sopranino
Alessandro La Corte: pianoforte, tastiere
Aldo Vigorito: contrabbasso
Gaetano Fasano: batteria
Aspettavamo da tempo un nuovo disco della brava sassofonista Carla Marciano. Ecco che si presenta con il progetto “Psychosis – Homage to Bernard Herrmann” . È un lavoro dedicato al celebre “costruttore” di colonne sonore di film che sono diventati “storia”. La Marciano ha riarrangiato alcuni temi famosi, da Taxi Driver a Vertigo, adattandoli al suo quartetto storico, conservandone le cellule melodiche e introducendo all’interno dei temi ampi spazi su cui improvvisare. In Psychosis, la Marciano da la misura del suo essere: mai risparmiarsi, ma offrire il meglio, in assoluto. È evidente che le si debba riconoscere un linguaggio maturo e personale, costruito sull’istinto e sulla passione. Ed è anche molto brava ad incanalare la sua innata forza interiore e soffiarla attraverso il sax modulandone i suoni con grande perizia tecnica. Qui la si ascolta al sax alto e al sopranino, uno strumento che se lo si sa domare, e lei lo sa fare bene, dona suoni stupefacenti. Il quartetto si muove con maestria, rodato negli anni, con una sezione ritmica, Fasano/Vigorito, propulsiva e creativa. Alessandro La Corte oltre al pianoforte, suona anche le tastiere. Sono quest’ultime a rendere il disco ancora più interessante, perché allargano la sfera cromatica dei suoni, sostituiscono la timbrica dell’orchestra e spingono la musica verso lo spazio così da superare la concretezza classica del pianoforte e le latenti tentazioni coltraniane. Brano top: Twisted Nerve. Consigliato!
Segui Flavio Caprera su Twitter: @flaviocaprera