NoBusiness Records – NBLP 131 / NBCD 123 – 2019
Evan Parker: sax soprano, sax tenore
Barry Guy: contrabbasso
Paul Lytton: batteria, percussioni
Non certo unica occasione d’apprezzamento dell’ingegno creativo del trio in oggetto, la performance qui ripresa presso Vilnius due anni prima della pubblicazione esibisce tre sommi talenti britannici della libera forma pressoché nel pieno della maturità dell’espressione e delle transitive intese: ospitati presso il Teatro del Dramma Russo (giusto per completare il tutto con qualche fremito storico), la fremente ancia di Evan Parker, la scheggiante panoplia percussiva di Paul Lytton (qui operante anche quale abile artista grafico di copertina), quindi le interpunzioni e i brandelli fraseologici di Barry Guy si fanno materia vivida e plastica a conferire corpo, sviluppo e dinamismo ad una quadripartita rappresentazione.
Energie di grande virulenza ed estremo corpo spettacolare nelle libere forze della prima parte; più ponderata e trialogica la successiva stanza dell’evento concertistico, la cui seconda metà si conforma nel frenetico e dissipativo laboratorio della parte terza, guadagnando l’epilogo nelle provocazioni disarticolate del quarto brano.
L’associazione in origine costituitasi dalla partnership tra il sassofonista ed il battitore, infine suggellata dall’avvento del polivalente alfiere delle corde basse, già ad oltre quattro decadi d’intese e collettivo investimento, sancisce le carature individuali ed il peso degli enunciati comuni nella ineccepibile qualità del programma: si pone a segno un’ennesima testimonianza di quel free all’europea affrancatosi da implicazioni idiomatiche e di visionarietà universale, di cui dà fede una successione di passaggi emozionali ed insieme concreti, funzionali ad una scienza creativa pervenuta a compimento, ma non ostativa ad evoluzione ed ulteriore sorpresa.
Link di riferimento:
Sito web: nobusinessrecords.com
Pagina Bandcamp: nobusinessrecords.bandcamp.com/album/concert-in-vilnius
Segui Jazz Convention su Twitter: @jazzconvention