Marco Ponchiroli – Solo Live

Marco Ponchiroli - Solo Live





Marco Ponchiroli: pianoforte






“Solo Live” è l’ultima fatica discografica di Marco Ponchiroli, pubblicato da Caligola Records.


Tratto dall’esibizione del 25 luglio 2018 all’Arena del Parco Azzurro di Passons (in provincia di Udine), contiene sette tracce del pianista veneziano.


Un solo live è un cerchio di fuoco, una prova impervia per un pianista jazz.


Dietro ogni singola nota, è nascosto il rischio dell’autocompiacimento, la deriva della sterile emulazione di un qualche modello stilistico, lo slancio senza misura verso un approdo personale, a volte indistinto e imperscrutabile.


Ponchiroli supera a pieni voti tutte le insidie, confezionando un live rimarchevole per maturità e cifra stilistica. Limpide, cristalline.


I primi quattro brani sono composizioni originali. Misty Morning apre le danze con un sussurro delicato, dal tratto impressionista. Hercules, forse il più riuscito dell’intero album, ci consegna le spalle solide del musicista e le dita abili del prestigiatore. Capaci di sostenere il tratto ipnotico della suite, in un gioco disorientante e meraviglioso di apparizioni e sparizioni. Quiet Place rivisita, e per certi versi amplifica, le atmosfere rarefatte e intense della composizione di apertura. Inverno scandaglia anfratti più complessi e accidentati, come ad allargare lo spettro cromatico, senza perdere di carica suggestiva.


È come se Ponchiroli con le prime quattro tracce, cercasse anche l’ulteriore incoscienza, o meglio consapevolezza, per un altro cerchio di fuoco. Il confronto con tre brani di provenienza musicale e geografica lontanissima, fra i più famosi al mondo, ciascuno nel suo genere.


E se con un piano solo ci si può fare davvero un gran male, selezionare in chiusura di scaletta, Senza Fine, Body and Soul, Retrato em Branco y Preto può essere un azzardo, un giro alla roulette russa.


Non per Marco Ponchiroli.


Tutte e tre queste composizioni vengono riproposte con equilibrio, misura, solidità ritmica ed espressiva impressionanti. Fra le cover più belle di brani fra i più coverizzati di sempre.


“Solo Live” di Marco Ponchiroli restituisce, così, tutta la grandezza di un concerto imperdibile.


Chi non c’era quella sera, ha così l’occasione di recuperarlo. Chi c’era, di riviverlo.



Sarà per tutti, comunque, un piacere immenso.




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