FARE MUSICA. incontro con le etichette italiane di jazz

FARE MUSICA. incontro con le etichette italiane di jazz



FARE MUSICA. incontro con le etichette italiane di jazz

Venezia 9 /12 dicembre 2021



“Fare Musica” si prefigge di suggerire un diverso approccio alle problematiche che riguardano il jazz e la sua produzione, tanto più in un’epoca ormai segnata dal dominio del digitale, o della musica liquida, come si usa dire. Sarà il Centro Candiani di Mestre ad ospitare il primo festival promosso da ADEIDJ (Associazione delle Etichette Indipendenti di Jazz), augurandosi che non sia l’unico ma il primo di una lunga serie. ADEIDJ, nata nel 2018, aderisce alla Federazione “Il Jazz Italiano”, insieme alle associazioni dei musicisti, dei festival, dei club e dei fotografi. “Fare Musica”, che ha come braccio operativo l’associazione Caligola, da 42 anni protagonista della scena musicale veneziana, vuole contribuire al dialogo ed al confronto fra le diverse componenti del mondo del jazz, non poi così piccolo come qualcuno vorrebbe far credere. In fondo questa musica, dal Giappone al Brasile, dall’Europa agli Stati Uniti, dov’è nata, è una delle espressioni musicali più creative e fra le poche davvero universali. Animeranno la parte concertistica del festival l’omaggio alla musica di Steve Lacy di Andrea Centazzo e Roberto Ottaviano, nell’anteprima proposta la sera di giovedì 9 dicembre all’interno dello storico club Al Vapore di Marghera, e le tre esibizioni all’auditorium del Candiani di altrettante formazioni provenienti dai conservatori di Rovigo, Bologna e Vicenza, dirette da illustri docenti che rispondono al nome di Massimo Morganti, Domenico Caliri e Pietro Tonolo. Venerdì 10 e sabato 11 sera, ma anche domenica 12 pomeriggio, sono in programma tre concerti a tema dedicati a maestri della musica afroamericana. Sempre al Candiani si terranno due interessanti conferenze, sabato pomeriggio e domenica mattina. Alla prima, dove si parlerà della musica digitale e delle sue complesse ma spesso misteriose dinamiche, parteciperanno Roberto Razzini, esperto del settore e autore del libro “Dal vinile a Spotify”, ed il celebre vocalist e conduttore radio-televisivo Gegé Telesforo. Alla seconda,che affronterà le problematiche della didattica nel jazz, interverranno, fra gli altri, Marcello Tonolo e Domenico Caliri, apprezzati didatti oltre che noti jazzisti. Per tutta la durata di “Fare Musica” saranno esposte nel corridoio del 4° piano del Centro Candiani alcune fotografie del giovane Luca Matteucci, vincitore del concorso “Un racconto chiamato jazz”, organizzato dall’AFIJ (Associazione dei Fotografi Italiani di Jazz). La tre giorni del centro culturale mestrino si aprirà venerdì 10 dicembre pomeriggio con la proiezione del docu-film musicale “Ahiu fami”, concerto gastronomico con i musicisti Alfio Antico, Piero Bittolo Bon, Giorgio Pacorig, Amedeo Ronga e lo chef Carmelo Chiaramonte.



Programma

giovedì 9 dicembre

Marghera, Club Al Vapore (bar & musica), ore 21

Anteprima del festival: “ART – The Music of Steve Lacy”

Andrea Centazzo (percussioni), Roberto Ottaviano (sax soprano)


venerdì 10 dicembre

Mestre, Centro Culturale Candiani

-Sala conferenze 4° piano, ore 17:30

proiezione del docu–film “Ahiu Fami” (concerto gastronomico), di Carmelo Chiaramonte (chef) e Alfio Antico (chitarra, tamburo a cornice, voce)
con Piero Bittolo Bon (sax baritono, clarinetto, synth), Giorgio Pacorig (Fender Rhodes, synth), Amedeo Ronga (contrabbasso) regia di Enrico Qualizza, aiuto regia di Luca d’Agostino

-Auditorium 4° piano, ore 21:00

Massimo Morganti & Ensemble del Conservatorio di Rovigo

“Bob & Kenny’s Island” (omaggio a Bob Brookmeyer e Kenny Wheeler)

Manuela Prioli, (voce), Andrea Giovannitti (tromba), Massimo Morganti (trombone), Simone Piercinelli (chitarra), Giovanni Golaschi (basso elettrico), Agata Garbin (batteria)



sabato 11 dicembre

Mestre, Centro Culturale Candiani

-Sala conferenze 4° piano, ore 17:30

“Dal vinile al digitale” (com’è cambiata la produzione musicale nell’ultimo trentennio)

Conferenza con la partecipazione di Gegè Telesforo e Roberto Razzini

-Auditorium 4° piano, ore 21:00

Domenico Caliri & Ensemble del Conservatorio di Bologna

“I Have a Monk’s Dream” (3ribute a Thelonious Monk)

Federico Califano (sax alto), Canio Coscia (sax tenore), Domenico Caliri (chitarra elettrica), Daniele Marrone (contrabbasso, basso elettrico), Francesco Benizio (batteria)


domenica 12 dicembre

Mestre, Centro Culturale Candiani

-Sala conferenze 4° piano, ore 11:30

“Jazz e didattica” (dalle Scuole di Musica ai Conservatori)

Conferenza con la partecipazione di Marcello Tonolo e Domenico Caliri

-Auditorium 4° piano, ore 18:00

Pietro Tonolo & Ensemble del Conservatorio di Vicenza

“KD: la musica di Kenny Dorham”

Ensemble del Conservatorio di Vicenza

Sean Lucariello (tromba), Pietro Tonolo (sax tenore), Luca Scardovelli (chitarra elettrica), Francesco Bordignon (contrabbasso), Fabio De Angelis (batteria)



Mostra fotografica di Luca Matteucci, vincitore della 1a edizione del concorso “Un racconto chiamato jazz”, organizzato da AFIJ (Associazione Fotografi Italiani di Jazz), in collaborazione con I–Jazz, associazione italiana dei festival jazz, e riservato ai fotografi under 35




Segui Jazz Convention su Twitter: @jazzconvention