Claudio “Wally” Allifranchini: sax tenore, flauto, arrangiamenti
Sandro Gigellini: chitarra
Marco Micheli: contrabbasso
Nicola Stranieri: batteria
Serafina Tedesi: violino
Paolo Costanzo: violino
Andrea Anzalone: violoncello
Matteo Del Solda: viola
Fabrizio Bosso: tromba
Da Vinci Jazz – 2023
Genio della musica popolare americana, il pianista e compositore Burt Bacharach ci ha lascito decine di composizioni, molte divenute famose suonate e cantate accanto alla mitica Dionne Warwich. Anche il jazz ha usufruito della genialità di Bacharach, ricordiamo su tutti il mitico pezzo Alfie suonato dai più importanti musicisti della storia del jazz. The Jazz Side of Bacharach è un disco bello e sontuoso, nel senso che restituisce in termini di bellezza, l’estetismo musicale del compositore americano. Gli arrangiamenti di “Wally” Allifranchini, moderni nella loro classicità, sono efficaci, per nulla barocchi, e coniugano con perizia le istanze jazz del quartetto con le sortite liriche degli archi dell’Archimia String Quartet. Gli incroci tra chitarra e archi oppure tra tromba – suonata da Fabrizio Bosso – e archi tingono di bellezza brani come Wives and Lovers. The Jazz Side of Bacharach è un disco suonato egregiamente da musicisti esperti e bravi: Allifranchini si alterna al sax e al flauto, Sandro Gibellini alla chitarra, Marco Micheli al contrabbasso, Nicola Stranieri alla batteria, e poi ci sono i singoli camei di Fabrizio Bosso alla tromba. Non c’è da aggiungere altro se non di godersi il fascino senza tempo di una musica che ha vinto il “Tempo”.
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