Milano parla il Jazz: l’ottava edizione di JAZZMI
Programma completo su jazzmi.it
«La mia speranza è che il linguaggio universale del jazz possa ispirare i paesi del mondo a guarire dai conflitti che li lacerano, a vivere meglio, a lavorare insieme per promuovere la pace.» Herbie Hancock
«Se c’è una musica all’altezza dei tempi interessanti in cui ci è dato vivere, secondo il paradossale augurio cinese, questa musica è il jazz, linguaggio universale eppure capace di modularsi nel particolare, di accogliere nel suo immenso fiume gli affluenti di musiche distanti, di fondere insieme i più ambiziosi torrenti locali, di riprendere i fili di una lunga tradizione e di saper trovare sempre nuovi modi per spezzarli, riannodarli e ricominciare da più in alto, nuovi orditi, nuove forme, nuovi sogni. Come dice Herbie Hancock, ci sono tutte le ragioni dell’umano, nel jazz. Per questo a ogni edizione di JAZZMI siamo orgogliosi di mettere Milano al centro del jazz, di far vibrare all’unisono una grande musica e una grande città, di far sentire la vitalità della scena jazzistica contemporanea agli abitanti, agli ospiti e ai visitatori di una capitale delle arti. Questa ottava edizione in formato extra-large sta raccogliendo i complimenti dai maggiori festival internazionali per il numero crescente di concerti e per la qualità degli artisti. Ed è proprio lì che vogliamo portare Milano e il suo festival jazz. Sul tetto del mondo.» Luciano Linzi e Titti Santini | direttori artistici di JAZZMI
JAZZMI dal 2016 è prodotto da Associazione JAZZMI, Ponderosa Music & Art e Triennale Milano, in collaborazione con Blue Note Milano realizzato grazie al Comune di Milano – Assessorato alla Cultura, con il contributo del Ministero della Cultura, main partner Volvo e Intesa Sanpaolo e con la direzione artistica di Luciano Linzi e Titti Santini.
«L’ottava edizione di JAZZMI segna un importante ritorno di Milano al centro del panorama jazzistico, con una programmazione raddoppiata per venticinque giorni di concerti ed eventi speciali. Questo festival – ha affermato l’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi – non è solo un’occasione per celebrare la musica, ma un veicolo per promuovere la cultura in forme innovative e accessibili, raggiungendo pubblico sempre più vasto. JAZZMI sfida infatti le convenzioni, portando la musica in luoghi meno tradizionali e dando vita a esperienze culturali condivise attraverso la magia della musica.»
Giunto alla sua ottava edizione JAZZMI si conferma tra i più grandi festival europei, continuando a crescere e a reiventarsi. Tre settimane di concerti, eventi speciali, film, incontri con gli artisti, itinerari musicali, laboratori, in ogni parte di Milano, per var vibrare all’unisono una grande musica e una grande città.
Un evento che si estende e si dirama, trasformando ogni angolo di Milano in un epicentro jazz, creando un’occasione unica per scoprire tutte le sfaccettature e i colori di questo straordinario genere musicale.
Un’edizione ancora più ampia e variegata che traccia la mappa di una musica senza confini e racconta il nostro tempo attraverso le molte forme che il jazz assume in ogni parte del mondo. Un festival che vuole essere un’occasione di incontro e di armonia tra le culture all’insegna del linguaggio universale del jazz.
JAZZMI ambisce a rappresentare una scena musicale composta da prestigiosi nomi del panorama jazz italiano ed internazionale, ma anche talenti emergenti e giovani band milanesi.
Dai due poli principali Triennale Milano e Blue Note Milano, JAZZMI coinvolgerà tutta la città, dal Volvo Studio Milano ai grandi teatri come Teatro Arcimboldi, Teatro Dal Verme, Teatro Carcano e il Conservatorio di Milano passando dall’ADI Design Museum, Armani/Silos, Eataly Smeraldo, Cascina Nascosta e BiM. Non mancheranno i club, come Alcatraz, Fabrique, Magazzini Generali, Santeria, Biko, Circolo Magnolia, BASE, e neanche nuove location come Horto Restaurant e Armani/Bamboo Bar.
Triennale Milano Teatro ospiterà in occasione dell’inaugurazione Antonio Sánchez, uno dei batteristi jazz di spicco della scena contemporanea nonché autore della colonna sonora del film vincitore premio Oscar Birdman. Sempre durante la prima serata si esibirà anche il giovane pianista e compositore Thomas Umbaca. Co-leader del giovane e poliedrico duo inglese Binker & Moses, Binker Golding si prepara a trasportare il pubblico nel suo vortice musicale mentre Ben Lamar Gay con il suo Ensemble, porterà in scena l’avant-jazz e la poliritmia brasiliana.
Un’esperienza immersa nelle sonorità chitarristiche brasiliane quella di Lucas Santtana & The Solar Band mentre i Christian McBride’s New Jawn daranno vita a uno spettacolo grintoso tra jazz, mainstream, power-play soulful e ballad. Torna sul palco come solista Roberto Gatto dedicando il suo nuovo progetto a Tony Williams, uno dei più influenti batteristi della storia del jazz.
JAZZMI come ogni anno ha un occhio attento verso la scena d’avanguardia jazz londinese, quest’anno con Ashley Henry e Mansur Brown. Una serata all’insegna di spettacoli straordinari che animeranno la notte di Halloween come la visionaria Sun Ra Arkestra, il trio Don Karate, il concerto/talk di Francesco Cavestri Trio e il dj set di Populous.
Il Blue Note Milano apre le sue porte alla splendida sassofonista Camilla George e a uno spettacolo in cui Robin McKelle interpreterà in modo del tutto personale le canzoni della leggendaria Ella Fitzgerald. Gigi Cifarelli porterà sul palco uno spettacolo dedicato al leggendario Nat King Cole, mentre la bassista e cantautrice Nik West il suo groove funky. Appuntamento speciale quello con il plurivincitore di Grammy Jeff Lorber che sarà accompagnato sul palco da Jimmy Haslip e Sonny Emory. Judith Hill metterà in scena uno spettacolo dal sound soul accompagnato da ballate per pianoforte che si fondono con un funk psichedelico. Stacey Kant, star del panorama jazz mondiale, ci regalerà una serata di rara bellezza. Atmosfere brasiliane con la portavoce della bossa nova elettronica Bebel Gilberto, una serata all’insegna dell’innovazione con l’eclettico Mike Stern e la sua band, il grande ritorno di John Scofield affiancato da un formidabile trio e un momento intimo con il sassofonista e flautista statunitense Kenny Garrett.
JAZZMI sarà presente come sempre anche nei grandi teatri cittadini.
Il primo sold out del festival, a più di un mese dall’evento, è quello del Teatro Arcimboldi che ricambia calorosamente l’abbraccio di Gilberto Gil e i suoi 45 anni di straordinaria carriera. Il Teatro Dal Verme aprirà le sue porte al virtuoso della tromba libanese Ibrahim Maalouf che torna in Italia dopo tredici anni di assenza, a Paolo Fresu che si esibirà in duo con Omar Sosa in un mix vincente di jazz, musica cubana e world music e a Sergio Cammariere che, con un quartetto d’eccezione, recupera dal baule dei ricordi i suoi successi più acclamati, dipingendoli di nuove sfumature.
Come da tradizione ci saranno appuntamenti anche al Conservatorio di Milano che ospiterà il ritorno di Fabrizio Bosso e il suo quartetto con un progetto speciale dedicato a Stevie Wonder. Grande chiusura del festival in compagnia della pianista giapponese Hiromi che presenterà “Sonicwonder”, un progetto in grado di spaziare tra l’ambito classico e il rock, intrecciandosi a sfumature jazz.
Per la prima volta JAZZMI arriva al Teatro Carcano per due appuntamenti speciali. Il primo appuntamento sarà a tinte iberiche insieme a Niño Elche, una delle voci più distintive del flamenco contemporaneo e Raül Refree, entrambi stretti collaboratori di Rosalia; sempre la stessa sera presenterà il suo nuovo progetto dedicato al poeta Garcia Lorca, il chitarrista e compositore sardo Paolo Angeli. Il secondo concerto invece vedrà un trio di musicisti che hanno deciso di unire le proprie caratteristiche con lo scopo di ricordare il grande pianista Cecil Taylor e sono: Enrico Rava, Andrew Cyrille e William Parker.
JAZZMI crea scenari unici in cui immergersi completamente nella musica anche attraverso numerosi club come Santeria Toscana 31 in cui il sound jazz, funk e hip hop del chitarrista Oscar Jerome farà da padrone. Suonerà anche il trio d’eccezione che mescola la tradizione degli Gnawa di cui Majid Bekkas è depositario, l’anima black di Shabaka Hutchings (Deus ex-machina dei Sons of Kemet e Comet is Coming) e il batterista americano Hamid Drake. Sul palco salirà Lakecia Benjamin, talentuosa artista del jazz contemporaneo, ma ci sarà spazio anche per i Thee Sacred Souls, trio emergente di San Diego, pronto a sfondare qualsiasi barriera musicale. Il Circolo Magnolia vedrà esibirsi il poliedrico Tom Skinner, compositore e produttore londinese nonché batterista dei The Smile di Thom Yorke.
Saranno protagonisti di JAZZMI anche l’acclamato trio britannico GoGo Penguin pronti a far scatenare il pubblico dell’Alcatraz così come la stella internazionale del jazz, il grande bassista Marcus Miller. BIKO Milano vedrà come protagonisti il giovane gruppo funk più caldo del momento, i Lehmanns Brothers, ma anche il compositore, produttore e polistrumentista londinese DoomCannon. L’atmosfera del club milanese si scalderà con il virtuosismo e il soul di Reuben James e con una dose equilibrata di blues e gospel evocata dal quartetto di Immanuel Wilkins. Direttamente dagli anni ’70 l’energia e la vitalità di Cory Henry, ex Snarky Puppy si preparano a conquistare il palco del Fabrique mentre invece la festa di chiusura sarà nelle sapienti mani di Makaya McCraven a BASE MILANO.
Il Teatro La Bolla (Bollate) vedrà un eccezionale appuntamento fuori calendario con l’eclettico astro nascente del Jazz, vincitrice di due Grammy, Samara Joy.
L’amore per la musica si comunica facendola, ascoltandola insieme, vivendola nel proprio quartiere con i cittadini e le cittadine che condividono e attraversano lo stesso spazio. Questo è, da sempre, il progetto e l’obiettivo della sezione JAZZMI FREE, il capitolo del nostro festival dedicato agli eventi gratuiti e diffusi sul territorio urbano.
Il 14 e il 21 settembre, il Volvo Studio Milano, ospiterà la quinta edizione di JAM THE FUTURE. Music for new planet, il contest in cui cinque giovani jazz band under 35 si sfideranno con composizioni originali ispirate a importanti temi relativi alla Sostenibilità. La jazz band che otterrà il miglior punteggio avrà l’opportunità di esibirsi e presentare la propria musica su uno die palchi più prestigiosi di JAZZMI 2023.
Il Volvo Studio Milano ospiterà, come di consueto, anche concerti del festival. Si comincia con l’appuntamento di giovedì 19 ottobre in compagnia del funambolico teatro canzone di Germano Lanzoni, il cui spettacolo prevede una replica la settimana successiva, sempre di giovedì (26 ottobre).
Sabato 21 ottobre ci attendono invece le creazioni dal vivo al pianoforte di Django Bates. Le ibridazioni musicali dei “Jokers” di Vincent Peirani, nell’incontro tra jazz, rock ed elettronica, sono invece protagoniste dell’appuntamento fissato per domenica 22 ottobre
Le ragioni del sostegno di Volvo Car Italia a JAZZMI sono espresse da Chiara Angeli, Head of Commercial Operations Volvo Car Italia:
«Alla base del rinnovato sostegno di Volvo Car Italia a JAZZMI anche per il 2023 c’è la nostra fedeltà a uno dei principi fondamentali di Volvo, che è quello della centralità della Persona e della valorizzazione delle sue eccellenze. Nello specifico di JAZZMI, al di là dei concerti ospitati al Volvo Studio Milano, questo approccio si traduce nell’iniziativa concreta di Jam The Future, la rassegna per musicisti emergenti che anticipa il festival e offre ai giovani talenti una reale opportunità. Un modo che crediamo costruttivo ed efficace di rendere la Musica accessibile a tutti. Ma se allarghiamo la prospettiva, troviamo un altro interessante punto di contatto fra la Musica e il valore portante del marchio Volvo, la Sicurezza. Entrambi sono valori universali ed è solo in un ambiente sicuro – nel quale ci sentiamo protetti e liberi – che noi siamo in grado di esprimere pienamente noi stessi e la nostra creatività. Svolgere i temi della Sicurezza è dunque per noi non solo il fine della nostra azione ma anche uno stimolo da fornire a chi si esprime con la sensibilità e la prospettiva proprie di un artista.»
JAZZMI torna anche all’Armani/Silos per una speciale inaugurazione. Lo spettacolo che Arto Lindsay porterà nel cuore del Tortona District di Milano è una sperimentazione estetica di sound art, una vera e propria esplorazione applicata alla natura del suono e del suo rapporto con l’ascoltatore. L’artista, attraverso una performance site specific, regalerà un’esperienza travolgente, originale e irripetibile.
Sempre all’Armani/Silos torna per la terza edizione la rassegna The Body of Jazz con 6 pellicole sul mondo del jazz. Ad aprire la rassegna “Ombre” di John Cassavetes. A seguire: “Il cantante di Jazz” di Alan Crosland, “La storia di Glenn Miller” di Anthony Mann, “Mo’ better blues” di Spike Lee, “All that jazz” di Bob Fosse. E ancora grande musica all’ADI Design Museum, la piazza del design, con Francesco Bearzatti e il suo progetto sui Led Zeppelin “Post Atomic Zep”. JAZZMI torna anche nei bellissimi spazi di alcuni hotel della città, luoghi simbolo della vita milanese lo Sheraton Diana Majestic, il The Westin Palace, lo Sheraton Milan San Siro e l’Hilton Milan.
Anche in questa ottava edizione di JAZZMI non mancheranno i Meet the Artist, un’occasione informale nella quale incontrare alcuni artisti del Festival, che dialogheranno con il pubblico nella accogliente atmosfera di Cascina Nascosta.
E in occasione dell’ottavo compleanno di JAZZMI, Intesa Sanpaolo si conferma main partner del Festival per un’edizione straordinaria e ancora più ampia all’insegna della grande musica internazionale. La partnership si inserisce nel più ampio sostegno della Banca a favore di tutte le realtà capaci di promuovere talenti ed eccellenze locali valorizzando il territorio attraverso iniziative che mettono al centro la bellezza dell’arte e l’importanza della cultura.
«Come Intesa Sanpaolo affianchiamo JAZZMI da sette anni, l’abbiamo vista crescere, svilupparsi nel tempo e diventare un appuntamento fortemente atteso dai milanesi e non solo. Il nostro sostegno conferma ancora una volta lo stretto legame con Milano e il ruolo propositivo con cui la Banca partecipa allo sviluppo culturale del suo territorio», commenta Fabrizio Paschina, Executive Director Comunicazione & Immagine Intesa Sanpaolo
Imperdibile concerto offerto grazie alla collaborazione con Apple Music: Moses Boyd. Batterista, produttore, compositore e ex resident della BBC 1Xtra, pluripremiato, fieramente indipendente e forte di una vasta gamma di influenze ed esperienze, pronto per spiccare il volo portandoci con lui verso orizzonti musicali lontani e inesplorati. Aprono il concerto gli Addict Ameba.
Inoltre, su Apple Music sarà disponibile la pagina dedicata agli artisti del festival con una speciale playlist per scoprirli in anteprima.
Un concerto coinvolgente e raffinato presso il prestigioso Armani/Bamboo Bar, al settimo piano di Armani Hotel Milano: Simone Prattico Trio. Definito dalla stampa “un musicista eccezionale, di rara versatilità e con una vera e propria vocazione internazionale”, Simone Prattico, batterista e compositore, è caratterizzato da uno stile di esecuzione unico nel suo genere, che riflette l’alchimia tra la cultura mediterranea e l’impronta della musica afroamericana, tratto distintivo e biglietto da visita di questo ricercatissimo batterista.
Horto Restaurant, splendida location all’ultimo piano di The Medelan, ospiterà la Woody Gipsy Band, sinonimo di gioia, energia e stile e i The Dining Rooms, progetto di Stefano Ghittoni e Cesare Malfatti che spazia tra dub, blues e soul.
Milano suona jazz anche in molti locali e partner culturali di JAZZMI: la sezione Night & Day del festival ospita quest’anno più di 120 eventi auto prodotti che alimenteranno con la loro linfa l’anima jazz della città. Tantissimi i locali cittadini che partecipano: A Buon Rendere, Alibi Music & Spirits, Bachelite cLab, Birrificio la Ribalta, Bob food and more, Bonaventura Music Club, Cascina Nascosta, Centro Asteria, Corte dei Miracoli, Dasein, Eataly Smeraldo, Fabbrica del Vapore – Fattoria Vittadini, LabArca, Melis Melis, Mou, Nik’s & co., Osteria Democratica, ARCI Bellezza, Ribalta Barona, Ristorante 4cento, Ristorantino Creanza, Rosa Grand Starhotel, Sala MediCinema, Santeria Paladini 8, Santeria Toscana 31, Spank Milano, SpazioPontano35, UN locale palco cucina, mare culturale urbano, Ville Lumière.
Milano suona jazz anche in molti locali e partner culturali di JAZZMI: la sezione Night&Day del festival ospita gli eventi auto-prodotti che alimenteranno con la loro linfa l’anima jazz della città.
Anche quest’anno JAZZMI si avvarrà del prezioso supporto dei media partner che negli anni hanno saputo raccontare con entusiasmo e dedizione il festival in ogni sua sfaccettatura: Corriere della Sera e Vivimilano, Radio Monte Carlo, Edizioni Zero, Musica Jazz, Rolling Stone, Club Milano, MiTomorrow, CityScoot.
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