Fitzcarraldo Records – FITZ 102 – 2009
Luca Lo Bianco: contrabbasso, basso elettrico
Gaspare Palazzolo: sax tenore, sax soprano, clarinetto
Francesco Guaiana: chitarra
Marco Di Fonte: violoncello
Fabrizio Giambanco: batteria
Fabio Rizzo: chitarra
Ear Catcher è il secondo album del contrabbassista Luca Lo Bianco registrato nell’aprile del 2008 e uscito un anno più tardi per l’interessante etichetta siciliana Fitzcarraldo Records. Il quintetto qui protagonista nasce dall’esperienza maturata all’interno dello spettacolo La scomparsa di Majorana dello stesso bassista, con l’aggiunta del chitarrista Fabio Rizzo in due brani. Una formazione che si già presenta non convenzionale per quel che riguarda un classico quintetto jazz, con il polistrumentista Gaspare Palazzolo ai sassofoni e clarinetto, la chitarra elettrica di Francesco Guaiana, il violoncello di Marco Di Fonte e la ritmica formata da Lo Bianco e Fabrizio Giambanco alla batteria. Anche la scelta dei brani lascia capire lo spirito d’avanguardia del gruppo che si caratterizza per una musica ricca di contaminazioni e sperimentazioni. E così dei nove brani che compongono l’album, di cui ben sei originali, troviamo anche un omaggio al trip hop dei Massive Attack, a Susan Vega e ad un più tradizionale Jimmy Giuffrè.
L’ensemble si muove in un territorio in cui si possono riconoscere influenze rock e fusion in un sound moderno in cui risalta in primo piano una ritmica brillante a dominare fin dal brano d’apertura. Ad arricchire l’ottimo apporto di Fonte al violoncello a colorare il tutto in un contesto dove Palazzolo e Guaiana si collocano perfettamente nell’esposizione dei temi ed improvvisazioni in un mix di ritmi e atmosfere a tratti anche cupe, ma che funzionano davvero bene anche nella singolari ma riuscite riproposizioni di Tear Drop e Language di Vega.