Daniele Di Gregorio: malletket
Massimo Manzi: batteria
Giacomo Dominici: contrabbasso
Massimo Morganti: trombone
Notami Jazz – 2023
DMD ossia l’acronimo di Daniele Di Gregorio, Massimo Manzi e Giacomo Dominici. In questo concerto dal vivo al Vapore Jazz Club di Marghera si è affiancato il trombonista Massimo Morganti. Il disco contiene sei pezzi di cui quattro originali (Di Gregorio e Manzi), e due standard. Il protagonista della serata è il malletkat, un vibrafono “tascabile” dalle mille risorse e sfumature di colori. Minor Blues, una composizione di Di Gregorio apre il disco. Un pezzo post bop, swingante, bluesy, dove il trombone risponde a dovere alle sollecitazioni del malletket attraverso un gioco di scambi in cui sono coinvolti anche il contrabbasso e la batteria. Beautiful Love si apre con un assolo di trombone, carico e greve, per poi dare il cambio ai colori tematici del malletket. I due strumenti iniziali si dedicano a uno scambio di battute che rendono lo standard piacevole e sognante. La terza traccia s’intitola Segmenti, brano originale la cui apertura è affidata allo strumento di Di Gregorio che si diverte ad imitare colori e suoni di altri strumenti. È un pezzo dinamico la cui conclusione è affidata alle bacchette di un inossidabile Massimo Manzi. Tears Over Me invece si apre con una lirica apertura in solo del contrabbasso di Giacomo Dominici. È un pezzo struggente, fortemente sentito e nostalgico, dove il malletket diventa una tastiera e il trombone si tinge di una certa drammaticità narrativa. Questo bel disco, in cui si ascolta dell’ottimo jazz suonato da musicisti ispirati e telepatici, si chiude con il movimentato Minoranze di Massimo Manzi e la cover di Green Dolphin Street il cui tema viene prima introdotto dal malletket in forma di skat e poi sviluppato felicemente dal quartetto.
Segui Flavio Caprera su Twitter: @flaviocaprera