Dino Massa: pianoforte
Dario Spinelli: basso elettrico
Marco Castaldo: batteria
Encore Music – 2023
Il genio di Bill Evans continua ad esistere e a riprodursi attraverso le sue composizioni e performance soprattutto quando sono riprese da altri musicisti. Probabilmente è diventato lui stesso uno standard che può essere interpretato nei modi più svariati e efficaci. Questa volta tocca al pianista Dino Massa omaggiarlo. La sua non è un’apologia di Evans, né un inseguimento o imitazione tecnica. È un punto di vista altro, dove la voce originale di Massa, molto intima, profonda e cantabile, ci restituisce un modo personale di raccontare il genio di Evans. Il pianista lo fa in trio con la batteria di Marco Castaldo e il basso elettrico di Dario Spinelli. E qui c’è la novità: il basso elettrico per un suono più funky, più sporco, dal timbro ben definito e avvolgente (Funkallero). Poi Massa lavora molto sulle dinamiche di ogni singolo brano, esaltando il lato melodico di Evans e per alcuni aspetti accentuandone anche la cantabilità e una certa tendenza al movimento, al famoso battito del piede. Diciamo che quella del pianista napoletano è una versione più afrocentrica, mediterranea, di Evans e non come si potrebbe supporre filo europea (Very early). Altri Tempi è un disco che mette in luce ancora una volta la forte sensibilità interpretativa di Dino Massa. Diremmo che la sua poetica ben si sposa con quella di Evans, ne rispetta le distanze restando sempre se stesso (In my home) e lasciandoci intendere che ci sono altri mondi e modi per amare la musica di un genio.
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