Francesco Patti: sax tenore
Andrea Domenici: pianoforte
Giuseppe Cucchiara: contrabbasso
Andrea Niccolai: batteria
Peter Bernstein: chitarra elettrica
GleAm Records – 2023
Italiani a New York: non è un documentario ma la storia musicata di quattro giovani e bravi jazzisti nostrani che s’incontrano nella grande mela per fare musica e registrare. Reduci da un tour italiano hanno scelta la metropoli per suonare il loro jazz, aggiornato e contemporaneo. A loro supporto c’è la performance in alcuni brani di Peter Bernstein alla chitarra. Le otto composizioni del disco sono tutte originali. Il jazz del quartetto è di stampo afroamericano e sembra suonato da veterani del genere. Francesco Patti al sassofono ha immaginazione, disegna e improvvisa da par suo. Sintomatico è il brano iniziale, 2048, che da inizio al disco. Dialoga con Bernstein e spinge in avanti la formazione seguendo le dinamiche del gruppo. Bravo anche nei tempi lenti come nella ballad Daedalus’s Dream. Qui eccelle Cucchiara con un assolo significativo e di spessore. A Sound in Common prosegue con Deck 5, un susseguirsi di scambi tra batteria e sax con il pianoforte puntuale e propositivo di Dominici. My Mountains, scritta da Domenici, vede il ritorno di Bernstein alla chitarra. È una ballad sentimentale. Il mood creato dal chitarrista è caratterizzante e di forte sensibilità. Niccolai alla batteria tiene il tempo con perfezione geometrica mentre il pianoforte rievoca immagini e nostalgie. Dello stesso tenore è AstraZeneca, un blues meditabondo in cui i singoli musicisti si esprimono spesso attraverso assolo. Ed è proprio un assolo di contrabbasso, dalla cavata profonda, ad aprire e caratterizzare in autonomia Interlude. The Jordan River è un pezzo dal vago sapore orientaleggiante, ondivago, con il sax che spinge attraverso un fraseggio dai connotati hard bop. A Sound in Common, un disco piacevole che fa conoscere al meglio giovani e promettenti musicisti, volge al termine con Simple as That, ovvero cinque minuti di swing ad alto livello dettati dalla chitarra di Bernstein.
Segui Flavio Caprera su Twitter: @flaviocaprera