Dario Savino Doronzo/Pietro Gallo – Reimagining Aria

Reimagining Opera edito nel 2019 è stata l’opera prima discografica di Dario Doronzo. Il disco ha avuto un felice riscontro. È stato inciso in duo da Doronzo al flicorno e Pietro Gallo al pianoforte. Allora si suonavano, rivisti con fare melodico e di forte presa, i passaggi più suggestivi di lavori che vanno da Puccini a Monteverdi. Il fil rouge che li accumunava era un punto di vista jazz. Reimagining Aria è il secondo progetto di Doronzo e Gallo. Questa volta sono le grandi arie ad essere prese in considerazione, da Scarlatti a Porpora, dai seicento al settecento. Con lui al flicorno in questo disco c’è al pianoforte Pietro Gallo, Gabriele Mirabassi al clarinetto e Daniele Sardone in veste di compositore. La formula è similare al disco precedente, con un’accentuazione maggiore in chiave jazz (Delizie contente che l’alma beate) e una propensione al cantato e all’improvvisazione. Naturalmente i due musicisti ricompongono e reinterpretano in chiave moderna dei pezzi storicamente vissuti e rivissuti secondo un punto di vista classico. Il loro felice processo di destrutturazione restituisce all’ascoltatore un mondo portato a nuova vita (Intorno all’idol mio) dove a volte persiste una certa tensione blues, un richiamo a Rota e una brillantezza non solo cerebrale ma anche fisicamente interpretativa. Addirittura in Tu c’hai le penne, amore alcuni passaggi richiamano la brillantezza colorata e solare dello choro. Il flicorno, nella sua intimistica rotondità, satura l’aria di note nostalgiche e appassionate, soprattutto quando il controcanto di Mirabassi – come succede in O cessate di piagarmi – diviene un contraltare poetico e carnale. L’eccellente lavoro di Gallo al pianoforte riesce a redimere intimi slanci e palesi umori così da rendere il disco una sorta di rinascita continua come, tra gli altri brani, in Quella fiamma che m’accende.

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